Venezia eletta a capitale mondiale della sostenibilità reagisce al post-pandemia diventando teatro di molti eventi ed iniziative con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di interventi rivolti alla crescita sostenibile e alla promozione del patrimonio artistico.
Tra questi si é svolto il 17 e 18 luglio ’21 VID2021_Venice Innovation Design con l’obbiettivo di accompagnare il processo di trasformazione dell’Isola di San Servolo in un laboratorio vivente della sostenibilità attraverso il coinvolgimento di istituzioni pubbliche insieme a partner privati.
I veneziani la chiamano ancora “l’isola dei matti” perché questo luogo prima era un convento benedettino, poi caserma e poi ospedale, arrivando ad essere luogo della follia e della sofferenza …finché grazie al veneziano Franco Basaglia, ispiratore e promotore dell’ omonima legge, il manicomio é stato chiuso.
Uno splendido recupero insomma quello di oggi, un luogo storico che da tanta sofferenza oggi vuole donare Bellezza.
Negli anni 90 infatti si è dato il via ad un importante recupero edilizio che ha portato questa splendida struttura, immersa in uno dei parchi più grandi di Venezia, ad essere luogo di promozione artistica e culturale animata da un complesso universitario e da un moderno centro congressuale.
Oggi l’isola di San Servolo ambisce ad essere laboratorio vivente della sostenibilità in cui DESIGN SOSTENIBILE e INNOVAZIONE saranno temi centrali così come discusso nella 2 giorni di lavori di VID 2021
Si parla di design sostenibile perché il design é innovazione e la sostenibilità passa attraverso l’innovazione.
Ecco il motivo per cui, oltre agli oratori che hanno aperto le menti e fatto riflettere anche su temi quali il recupero, la responsabilità, la generosità e la Bellezza, sono state presentate anche start-up e realtà imprenditoriali che hanno messo a punto soluzioni e materiali alternativi e nati dal riciclo o dalle fonti di energia pulita.
Un mondo migliore non solo è possibile, ma è già portata di mano, basta agire in maniera sinergica tra imprese pubbliche e private, educando sempre di più alla responsabilità il consumatore finale.
Pieces of Venice insieme a molte imprese e professionisti nel campo del design e dell’ architettura con rappresentanti di associazioni, fondazioni e startup si è unita a questo evento che ha regalato due giorni di scambio e condivisione su questi temi, ma soprattutto forti riflessioni grazie agli interventi di ospiti come: Giulio Cappellini, Alfonso Femia, Massimo Iosa Ghini, Andreas Kipar, Alberto Apostoli, Alberto Cavalli, Alberto Mattiello e Maurizio Sobrero.
Gli oratori moderati da Pierluigi Masini
Oratori d’eccezione che hanno sottolineato l’urgenza di unirci tutti in un’ azione concreta e sinergica rivolta alla sostenibilità ambientale, di ristabilire l’equilibrio da troppo tempo compromesso con madre natura, di rispettare ambiente e persone sentendo forte la responsabilità di dire NO con coraggio a soluzioni facili o convenienti che vanno a discapito del nostro Pianeta.
VID ha avuto come sponsor dell’ evento anche UNO Contract, nostro Compagno di Viaggio perché ci sostiene e condivide i nostri stessi valori di sostenibilità ambientale, inclusione sociale e un grande amore per la città di Venezia.
UNO Contract ha donato arredi della linea UNO Essential – firmati da Ciarmoli e Queda, disegnati appositamente per il Padiglione Venezia della Biennale Architettura – tra sedute e complementi, che hanno arredato la sala Grecale e che rimarranno stabilmente nell’isola.
Marva Griffin (a sinistra) e Alberto Cavalli (a destra)
Con noi UNO Contract ha voluto far omaggio a tutti i partecipanti del TAXI San Pietro di Castello 364 – disegnato da Marco Zito e da noi realizzato con legno recuperato delle vecchie briccole veneziane – sì da lasciare un ricordo di questi giorni carichi di valore e impegno lungo la via della sostenibilità ambientale.
Luciano e Karin Marson con Mauro Tabaro – AD di UNO Contract
Questo ci ha permesso di portare all’ attenzione di tutti il nostro progetto e grazie a Pierluigi Masini, segretario generale VID, e Andrea Berro, Amministratore Unico di San Servolo srl, abbiamo potuto raccontare in prima persona il nostro impegno e i valori “dietro le quinte” di questo omaggio .
Karin e Luciano Marson presentano il progetto con l’introduzione di Pierluigi Masini e Andrea Berro.
Ospite d’eccezione Marva Griffin, fondatrice del salone satellite di Milano e “mamma dei giovani designers”, alla quale abbiamo voluto donare invece una speciale edizione del nostro vaporetto (con tettuccio in foglia d’oro e dedica incisa a fuoco) celebrando così la straordinaria carriera di questa “Donna d’Oro” insignita nel 2014 del Compasso d’ Oro alla carriera.
La consegna del Vaporetto a Marva Griffin da parte di Karin e Luciano Marson.
La sorpresa è stata svelata poco prima dei fuochi del Redentore, che hanno chiuso in bellezza la prima delle due giornate di VID, evento unico che ci ha regalato emozione e tanta energia positiva, ma soprattutto che ha contribuito ad alimentare ancora di più la voglia di impegnarci e la chiara consapevolezza che un mondo migliore e’ possibile, cominciando qui e ora, anche e soprattutto dalle piccole cose di ogni giorno.
La cena di gala e la magia dei fuochi del Redentore .
Una PRIMA PERSONALE a Venezia dedicata ad ANDREA MATI In concomitanza con le tante celebrazioni per i 1600 anni di Venezia e con la Biennale di Architettura, che quest’anno lancia un tema importante “HOW WILL WE LIVE TOGETHER?” chiamando a raccolta architetti da tutto il mondo per immaginare insieme come affrontare il futuro insieme, si …
Quando nel 2017 nacque il progetto Pieces of Venice il sentimento che mosse questa start up era il profondo amore che univa Luciano e Karin, i soci fondatori, a Venezia. Luciano Marson disegnò il primo oggetto, Elica, che diede il via a questa originale collezione e conquistò la squadra di amici e designer coinvolti successivamente …
Venezia è un’isola suddivisa in sei quartieri e proprio perché sono sei si chiamano Sestieri. Il Sestiere equivale a un quartiere di una qualsiasi normale città, ossia la quarta parte degli accampamenti romani, schema urbano di molte città Europee. I Sestieri sono presenti sin dalle origini di Venezia ed ognuno era controllato da un Caposestiere che …
Pieces of Venice partecipa a VID 2021
Venezia eletta a capitale mondiale della sostenibilità reagisce al post-pandemia diventando teatro di molti eventi ed iniziative con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di interventi rivolti alla crescita sostenibile e alla promozione del patrimonio artistico.
Tra questi si é svolto il 17 e 18 luglio ’21 VID2021_Venice Innovation Design con l’obbiettivo di accompagnare il processo di trasformazione dell’Isola di San Servolo in un laboratorio vivente della sostenibilità attraverso il coinvolgimento di istituzioni pubbliche insieme a partner privati.
I veneziani la chiamano ancora “l’isola dei matti” perché questo luogo prima era un convento benedettino, poi caserma e poi ospedale, arrivando ad essere luogo della follia e della sofferenza …finché grazie al veneziano Franco Basaglia, ispiratore e promotore dell’ omonima legge, il manicomio é stato chiuso.
Uno splendido recupero insomma quello di oggi, un luogo storico che da tanta sofferenza oggi vuole donare Bellezza.
Negli anni 90 infatti si è dato il via ad un importante recupero edilizio che ha portato questa splendida struttura, immersa in uno dei parchi più grandi di Venezia, ad essere luogo di promozione artistica e culturale animata da un complesso universitario e da un moderno centro congressuale.
Oggi l’isola di San Servolo ambisce ad essere laboratorio vivente della sostenibilità in cui DESIGN SOSTENIBILE e INNOVAZIONE saranno temi centrali così come discusso nella 2 giorni di lavori di VID 2021
Si parla di design sostenibile perché il design é innovazione e la sostenibilità passa attraverso l’innovazione.
Ecco il motivo per cui, oltre agli oratori che hanno aperto le menti e fatto riflettere anche su temi quali il recupero, la responsabilità, la generosità e la Bellezza, sono state presentate anche start-up e realtà imprenditoriali che hanno messo a punto soluzioni e materiali alternativi e nati dal riciclo o dalle fonti di energia pulita.
Un mondo migliore non solo è possibile, ma è già portata di mano, basta agire in maniera sinergica tra imprese pubbliche e private, educando sempre di più alla responsabilità il consumatore finale.
Pieces of Venice insieme a molte imprese e professionisti nel campo del design e dell’ architettura con rappresentanti di associazioni, fondazioni e startup si è unita a questo evento che ha regalato due giorni di scambio e condivisione su questi temi, ma soprattutto forti riflessioni grazie agli interventi di ospiti come: Giulio Cappellini, Alfonso Femia, Massimo Iosa Ghini, Andreas Kipar, Alberto Apostoli, Alberto Cavalli, Alberto Mattiello e Maurizio Sobrero.
Gli oratori moderati da Pierluigi Masini
Oratori d’eccezione che hanno sottolineato l’urgenza di unirci tutti in un’ azione concreta e sinergica rivolta alla sostenibilità ambientale, di ristabilire l’equilibrio da troppo tempo compromesso con madre natura, di rispettare ambiente e persone sentendo forte la responsabilità di dire NO con coraggio a soluzioni facili o convenienti che vanno a discapito del nostro Pianeta.
VID ha avuto come sponsor dell’ evento anche UNO Contract, nostro Compagno di Viaggio perché ci sostiene e condivide i nostri stessi valori di sostenibilità ambientale, inclusione sociale e un grande amore per la città di Venezia.
UNO Contract ha donato arredi della linea UNO Essential – firmati da Ciarmoli e Queda, disegnati appositamente per il Padiglione Venezia della Biennale Architettura – tra sedute e complementi, che hanno arredato la sala Grecale e che rimarranno stabilmente nell’isola.
Marva Griffin (a sinistra) e Alberto Cavalli (a destra)
Con noi UNO Contract ha voluto far omaggio a tutti i partecipanti del TAXI San Pietro di Castello 364 – disegnato da Marco Zito e da noi realizzato con legno recuperato delle vecchie briccole veneziane – sì da lasciare un ricordo di questi giorni carichi di valore e impegno lungo la via della sostenibilità ambientale.
Luciano e Karin Marson con Mauro Tabaro – AD di UNO Contract
Questo ci ha permesso di portare all’ attenzione di tutti il nostro progetto e grazie a Pierluigi Masini, segretario generale VID, e Andrea Berro, Amministratore Unico di San Servolo srl, abbiamo potuto raccontare in prima persona il nostro impegno e i valori “dietro le quinte” di questo omaggio .
Karin e Luciano Marson presentano il progetto con l’introduzione di Pierluigi Masini e Andrea Berro.
Ospite d’eccezione Marva Griffin, fondatrice del salone satellite di Milano e “mamma dei giovani designers”, alla quale abbiamo voluto donare invece una speciale edizione del nostro vaporetto (con tettuccio in foglia d’oro e dedica incisa a fuoco) celebrando così la straordinaria carriera di questa “Donna d’Oro” insignita nel 2014 del Compasso d’ Oro alla carriera.
La consegna del Vaporetto a Marva Griffin da parte di Karin e Luciano Marson.
La sorpresa è stata svelata poco prima dei fuochi del Redentore, che hanno chiuso in bellezza la prima delle due giornate di VID, evento unico che ci ha regalato emozione e tanta energia positiva, ma soprattutto che ha contribuito ad alimentare ancora di più la voglia di impegnarci e la chiara consapevolezza che un mondo migliore e’ possibile, cominciando qui e ora, anche e soprattutto dalle piccole cose di ogni giorno.
La cena di gala e la magia dei fuochi del Redentore .
Fonti:
http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/ministro/11-07-2021/fondazione-venezia-capitale-mondiale-della-sostenibilita
https://sanservolo.servizimetropolitani.ve.it/vid-venice-innovation-design-3/
https://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Basaglia
Related Posts
“LA LEGGE DEL CERCHIO”
Una PRIMA PERSONALE a Venezia dedicata ad ANDREA MATI In concomitanza con le tante celebrazioni per i 1600 anni di Venezia e con la Biennale di Architettura, che quest’anno lancia un tema importante “HOW WILL WE LIVE TOGETHER?” chiamando a raccolta architetti da tutto il mondo per immaginare insieme come affrontare il futuro insieme, si …
Salva Venezia un pezzo alla volta. Contribuisci assieme a noi a ripulire la città.
Quando nel 2017 nacque il progetto Pieces of Venice il sentimento che mosse questa start up era il profondo amore che univa Luciano e Karin, i soci fondatori, a Venezia. Luciano Marson disegnò il primo oggetto, Elica, che diede il via a questa originale collezione e conquistò la squadra di amici e designer coinvolti successivamente …
Venezia e i suoi Sestieri
Venezia è un’isola suddivisa in sei quartieri e proprio perché sono sei si chiamano Sestieri. Il Sestiere equivale a un quartiere di una qualsiasi normale città, ossia la quarta parte degli accampamenti romani, schema urbano di molte città Europee. I Sestieri sono presenti sin dalle origini di Venezia ed ognuno era controllato da un Caposestiere che …