Il giardino nascosto dietro la prigione maschile della Giudecca
Dietro la prigione maschile della Giudecca, il mitico giardino Eden (soprattutto per il nome che deve al primo proprietario Frederic Eden, prozio dell’omonimo ex-primo ministro britannico) è uno dei segreti meglio conservati di Venezia e forse anche quello che alimenta il maggior numero di dicerie. Il giardino non è particolarmente ben tenuto, ma non è certo in stato di abbandono: qualche giardiniere interviene più volte l’anno per evitare che le erbacce oscurino completamente il luogo. Un luogo da scoprire in silenzio, dove scattare qualche selfie per il nostro porta ritratti in legno recuperato dal larice dei pontili veneziani.
Anche se ai giorni nostri è difficile immaginarlo, in laguna c’erano numerosi opifici e stabilimenti industriali di cui restano ancora diverse tracce, che sfornavano a pieno ritmo prodotti spesso esportati anche all’estero. La Fabbrica Birra Venezia era inizialmente localizzata a Santa Chiara vicino a Piazzale Roma; nel 1902 si trasferì alla Giudecca accanto al Mulino Stucky, lasciando poi il posto alla Dreher (l’area è stata oggi riconvertita a fini residenziali). La ricerca di un luogo perduto è anche l’occasione per riscoprire l’importanza del recupero di zone di Venezia dimenticate ma rivalutate e recuperate, un concetto a cui teniamo molto in Pieces of Venice.
In campo Ruga, si trova il Sotoportego Zurlin la cui particolarità è di essere il più basso di tutta la città. I fotografi si sbizzarriscono e i bambini lo adorano: sono gli unici a poterlo attraversare senza doversi abbassare! La corte Zurlin, raggiungibile attraversando il sotoportego, è un luogo leggendario: un medico raccontò di essere stato chiamato dalla figlia di una donna malata. Pare invece che avesse visto il fantasma della ragazza, ormai morta da un mese.
Il team di Pieces of Venice è stato intervistato da Carmen Santi per digital-coach.it. Una bella intervista dove illustriamo ancora più in profondità le tematiche di Pieces of Venice e del suo approccio. Buona lettura! Pieces of Venice: e-commerce e storytelling per promuovere la laguna
Biennale Arte Arriva alla 58° edizione la Biennale Arte di Venezia, dall’11 Maggio al 24 Novembre 2019. Il tema di quest’anno deriva da un’antica maledizione cinese che recita “tempi interessanti”, manifestando l’entrata in un periodo di incertezza, di disordine e di crisi, questo tema sarà sviscerato dai migliori artisti internazionali di arte contemporanea. La direzione …
Epoca Fiorucci Gli spazi Ca’ Pesaro ci sorprendono ancora dopo la fantastica mostra dedicata a Coco Chanel, una nuova entusiasmante mostra con un carattere più “pop”. Epoca Fiorucci, una travolgente miscela di colori fluo, trasgressioni e immagini che hanno caratterizzato gli anni ’90. L’allestimento è stato curato dallo studio Baldessari e Baldessari, che ha creato …
3 posti nascosti di Venezia che amiamo
Il giardino nascosto dietro la prigione maschile della Giudecca
Dietro la prigione maschile della Giudecca, il mitico giardino Eden (soprattutto per il nome che deve al primo proprietario Frederic Eden, prozio dell’omonimo ex-primo ministro britannico) è uno dei segreti meglio conservati di Venezia e forse anche quello che alimenta il maggior numero di dicerie. Il giardino non è particolarmente ben tenuto, ma non è certo in stato di abbandono: qualche giardiniere interviene più volte l’anno per evitare che le erbacce oscurino completamente il luogo. Un luogo da scoprire in silenzio, dove scattare qualche selfie per il nostro porta ritratti in legno recuperato dal larice dei pontili veneziani.
Info
Tracce della Venezia industriale
Anche se ai giorni nostri è difficile immaginarlo, in laguna c’erano numerosi opifici e stabilimenti industriali di cui restano ancora diverse tracce, che sfornavano a pieno ritmo prodotti spesso esportati anche all’estero. La Fabbrica Birra Venezia era inizialmente localizzata a Santa Chiara vicino a Piazzale Roma; nel 1902 si trasferì alla Giudecca accanto al Mulino Stucky, lasciando poi il posto alla Dreher (l’area è stata oggi riconvertita a fini residenziali). La ricerca di un luogo perduto è anche l’occasione per riscoprire l’importanza del recupero di zone di Venezia dimenticate ma rivalutate e recuperate, un concetto a cui teniamo molto in Pieces of Venice.
Info
Il sottoportego più basso di Venezia
In campo Ruga, si trova il Sotoportego Zurlin la cui particolarità è di essere il più basso di tutta la città. I fotografi si sbizzarriscono e i bambini lo adorano: sono gli unici a poterlo attraversare senza doversi abbassare! La corte Zurlin, raggiungibile attraversando il sotoportego, è un luogo leggendario: un medico raccontò di essere stato chiamato dalla figlia di una donna malata. Pare invece che avesse visto il fantasma della ragazza, ormai morta da un mese.
Info
Acquista un pezzo di Venezia
Scopri i nostri prodotti
Related Posts
Pieces of Venice: e-commerce e storytelling per promuovere la laguna
Il team di Pieces of Venice è stato intervistato da Carmen Santi per digital-coach.it. Una bella intervista dove illustriamo ancora più in profondità le tematiche di Pieces of Venice e del suo approccio. Buona lettura! Pieces of Venice: e-commerce e storytelling per promuovere la laguna
3 eventi da non perdere a Venezia nel 2019
Biennale Arte Arriva alla 58° edizione la Biennale Arte di Venezia, dall’11 Maggio al 24 Novembre 2019. Il tema di quest’anno deriva da un’antica maledizione cinese che recita “tempi interessanti”, manifestando l’entrata in un periodo di incertezza, di disordine e di crisi, questo tema sarà sviscerato dai migliori artisti internazionali di arte contemporanea. La direzione …
3 mostre a Venezia, Dicembre 2018
Epoca Fiorucci Gli spazi Ca’ Pesaro ci sorprendono ancora dopo la fantastica mostra dedicata a Coco Chanel, una nuova entusiasmante mostra con un carattere più “pop”. Epoca Fiorucci, una travolgente miscela di colori fluo, trasgressioni e immagini che hanno caratterizzato gli anni ’90. L’allestimento è stato curato dallo studio Baldessari e Baldessari, che ha creato …